ART. 13-BIS: RIDUZIONE DELLE SANZIONI GSE
Il 02 novembre 2019 è stato pubblicato in gazzetta ufficiale
il testo della legge di conversione del DL–Crisi che contiene importanti novità
in merito alle sanzioni del GSE su impianti incentivati trovati non in regola.
Nel caso specifico facciamo riferimento all’ art. 13-bis, ovvero quello dedicato alla riduzione delle sanzioni GSE da incentivazione FER.
La norma prevede una riduzione percentuale delle sanzioni applicate dal GSE a seguito dei suoi controlli, nel caso venissero riscontrate anomalie negli impianti fotovoltaici incentivati, è una norma modificata al ribasso, con effetti anche retroattivi.
I tagli degli
incentivi sono passati al 10% e 50% e non solo, tale taglio potrebbe scendere
ulteriormente al 5% e 25% se solo si fosse consapevoli e si autodenunciasse
prima un irregolarità del proprio impianto.
I proprietari degli impianti fotovoltaici potrebbero beneficiare di una sanzione molto più bassa avendo così la possibilità di tutelare al massimo l’incentivo.
Occorre però tenere a mente che la riduzione al 5% e 25% non è
automatica e bisogna essere consapevoli della propria situazione per poter
ottenere questo importante vantaggio a livello economico anzi che la revoca
totale dell’incentivo.
Quindi è indispensabile conoscere la propria situazione verificando il proprio impianto.
Una volta saputo in che condizioni è l’impianto, qualora emergessero irregolarità, sarebbe l’ideale autodenunciarsi per usufruire dell’ulteriore riduzione delle sanzioni.
Diventa così indispensabile eseguire un’analisi preventiva
della documentazione dell’impianto.
Investire in
un’analisi preventiva della documentazione, quindi rappresenta la possibilità o
di confermare che si possiede il pieno diritto a percepire quell’incentivo
oppure l’opportunità di avviare azioni correttive a tutela
dell’investimento fatto e dell’incentivo stesso.