No annullamento incentivi GSE, SI alla decurtazione “progressiva”
Secondo l’articolo 42 comma 3 del Dlgs n. 28/2011 il Gestore dei Servizi Energetici (GSE S.p.A.) prima di decretare la decadenza dell’ incentivo di un impianto FER, è tenuto per legge a valutare una decurtazione “progressiva” dello stesso variabile tra il 20 e l’80% proporzionalmente all’ entità della violazione rilevata.
Il 30 Luglio 2019 durante la sentenza n. 10129, il Tar Lazio si è espresso in merito al caso di una società alla quale il GSE ha annullato gli incentivi in seguito al rilievo di alcune difformità.
Nonostante le difformità riscontrate sono state confermate dai giudici amministrativi, quest’ultimi ricordano che l’art. 42 stabilisce che il GSE, prima di decretare la decadenza immediata dell’incentivo, è tenuto per legge a valutare l’applicabilità della norma che prevede una decurtazione ‘progressiva’ dell’incentivo stesso.”
Per salvaguardare l’incentivo percepito è fondamentale tutelarsi effettuando una verifica preventiva di tutta la documentazione e dell’impianto stesso in quanto il GSE non applica alla lettera quanto espressamente citato dalla legge.